In un evento contavo più i numeri o i contenuti? Per Climathon, il più grande hakathon mondiale per il clima????, la scelta non si pone. Abbiamo i numeri: 5000 persone coinvolte in tutto il mondo per 116 città in challenge per esprimere progetti e idee. E abbiamo ovviamente i contenuti: città in grado di stimolare le idee e di scaricare a terra i progetti.


Climathon – Main Stage 2018: The way we change ha scelto Environment Park e Torino come sede del Main Stage mondiale perché qui ha ‘trovato la volontà e capacità di unire la sostanza all’innovazione’, parola di Kirsten Dunlop ceo Climate-KIC alla conferenza stampa di questa mattina, con Davide Canavesio ceo di Environment Park e le istituzioni locali.

Di seguito, il comunicato stampa:

COMUNICATO STAMPA

CLIMATHON TORINO, OVVERO COME AFFRONTARE GLI EVENTI

DI PRECIPITAZIONE ESTREMI

Torino, 25 ottobre 2018

Per il terzo anno consecutivo, il 26 e 27 ottobre, la città di Torino partecipa al Climathon, la maratona mondiale sui cambiamenti climatici promossa da EIT Climate-KIC, il più grande partenariato europeo sulla mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, in partnership con Environment Park di Torino e il Polo d’innovazione Clever.

Nella passata edizione hanno partecipato 104 città provenienti da 44 paesi di tutti i continenti. Quest’anno la partecipazione sarà di 116 città da tutto il mondo, 16 italiane.

Grazie al successo delle passate edizioni Torino è stata scelta come sede del “Climathon Main Stage”, un evento globale, in collegamento con tutto tutte le città del mondo partecipanti a Climathon 2018, che fonde scienza e spettacolosui temi legati ai cambiamenti climatici: due giorni entusiasmanti che vedono susseguirsi diversi format come lectio magistralis, interviste e pitches, con ospiti provenienti da tutto il mondo. Il Main Stage si svolge per la prima volta in Italia e precisamente in Environment Park.

Climathon, promuove e unisce le sfide delle città del mondo stimolando l’organizzazione di vere e proprie maratone, tecnicamente “hackathon”, diffusi a livello globale, su temi connessi ai cambiamenti climatici. Le città impostano la propria sfida al cambiamento climatico coinvolgendo esperti, stakeholder e i cittadini interessati a proporre soluzioni concrete e il network di Climate-KIC ne permette la connessione e sinergie con quelle di altre città.

Il Climathon si svolge attraverso un format di 24 ore durante le quali i partecipanti, suddivisi in gruppi di lavoro, con il supporto di esperti, tecnici, ricercatori e facilitatori, sviluppano idee e soluzioni concrete che saranno valutate da una giuria che premierà la soluzione migliore per la città.

“La città di Torino continua a sostenere forme innovative per trovare risposte alle sfide urbane. La nostra politica fortemente legata ad un’ottica di open innovation punta molto sullo studio, tramite hackaton, di soluzioni innovative legate al clima e a ciò che può essere di supporto ai nostri cittadini”, spiega l’assessora all’Innovazione Paola Pisano. “Con Torino City Lab abbiamo aperto le porte all’innovazione ma non vogliamo essere solo una città volta alla sperimentazione, vogliamo essere anche generatori di idee e grazie a Climathon, e in particolare alla scelta di Torino per ospitare il Main stage – conclude l’assessora – oggi portiamo nuove possibilità e occasioni di confronto su temi di forte rilievo per l’amministrazione”.

Venerdì 26 e sabato 27 ottobre, negli spazi di Environment Park e del Museo A come Ambiente i circa 80 partecipanti suddivisi in team e coadiuvati da esperti, avranno a disposizione 24 ore per elaborare soluzioni che aiutino la città a diventare resiliente per gestire al meglio eventi di pioggia estremi.

Al termine della competizione una giuria composta da esperti e rappresentanti dei partner coinvolti nell’iniziativa selezionerà e premierà il o i progetti migliori.

Il Premio del Climathon Torino 2018 sarà assegnato alla proposta che risponderà meglio ai criteri citati e otterrà quindi il maggior punteggio da parte della Giuria. Il gruppo vincitore riceverà un contributo in beni e servizi per un valore equivalente a 1500 euro+iva per l’implementazione del progetto.

LA CHALLENGE DI TORINO

Gli eventi climatici estremi stanno innescando cambiamenti di impatto sempre maggiore sul territorio e sulle risorse ambientali; in particolare, con riferimento al ciclo idrologico, sono cambiamenti di grande rilievo: la riduzione della disponibilità di risorse idriche, l’incremento dei processi erosivi e l’aumento del rischio alluvionale. Ecco dunque il senso del titolo di quest’anno: Preparare la città e i cittadini ad affrontare eventi estremi legati alle precipitazioni.

“La città di Torino ha intrapreso il percorso per realizzare il Piano di Adattamento Climatico. In quest’ottica è alla ricerca di soluzioni di adattamento e mitigazione e per Climathon 2018 ha lanciato la sfida sugli eventi di precipitazione estremi”, ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente della Città di Torino Alberto Unia.

“Per il terzo anno consecutivo partecipiamo con entusiasmo a Climathon, – spiega Davide Canavesio, Amministratore Delegato di Environment Park – un evento che coinvolge città prestigiose e molto avanzate in tutto il mondo su un tema cruciale come quello dei cambiamenti climatici e che mette in contatto realtà spesso diverse con l’obiettivo comune di trovare soluzioni virtuose per la salvaguardia del nostro pianeta. Environment Park ha sempre guardato con attenzione alle tematiche cleantech, stimolando la presenza nel Parco di aziende ed enti di ricerca sensibili a questo argomento e proponendosi come capofila di innovazione sociale per la nascita e lo sviluppo di progetti green sia in ambito locale che sul palcoscenico internazionale”.

Climathon Torino è organizzato da Città di Torino, in collaborazione con Environment Park e MAcA. Partner: Polo CLEVER, Csi Piemonte, Hydroaid, Istituto per l’Ambiente e l’educazione Scholé Futuro onlus, Istituto Superiore Mario Boella, Open Incet, Ordine degli Architetti Torino, Politecnico di Torino,  SiTI, Consorzio TOP-IX, Torino Wireless, Università degli Studi di Torino. Sponsor: Lavazza, Cassagna, Nova COOP, SMAT e ASJA Ambiente Italia. Media Partner: Rai Radio 2.

Asja annulla le emissioni di CO2 generate da Climathon Main Stage e Climathon Torino con crediti di carbonio certificati RINA prodotti nei suoi impianti di produzione di energia rinnovabile in Piemonte.

CLIMATHON MAIN STAGE

Quest’anno Torino ospiterà anche il Main Stage Climathon presso l’Environment Park, un evento spettacolare per collegare idealmente tutte le città e i cittadini impegnati nel Climathon, con collegamenti in diretta streaming e tanti ospiti provenienti dal mondo della scienza, della letteratura, dell’impresa, delle arti e della politica legati dal filo rosso del cambiamento, inteso come innata propensione all’azione e all’innovazione: di qui il titolo “The way we change”.

YOUNG CLIMATHON

Per il secondo anno Torino apre le porte ai giovani studenti con lo Young Climathon. Il 26 ottobre (mattino, Museo A come Ambiente) i ragazzi di tre scuole secondarie di primo grado della città, guidati dalle esperte di Hydroaid e dell’Istituto per l’Ambiente e l’educazione Scholé Futuro onlus, si sfideranno in un quiz sulle tematiche del cambiamento climatico, della risorsa idrica e infine degli eventi di pioggia estremi.

Ogni ragazzo potrà riflettere sulle azioni che svolge quotidianamente comprendendo come queste impattino a livello globale e sulla risorsa idrica. Infine verrà chiesto ai ragazzi di proporre delle soluzioni per rendere più resiliente la propria città. I lavori dei ragazzi daranno il via al Climathon e i loro suggerimenti saranno messi a disposizione dei partecipanti.

Al termine della mattinata verrà consegnata ad ogni scuola una copia del gioco da tavolo “FIUM-Poli – Conoscere i fiumi giocando” realizzato dal Dipartimenti DIATI del Politecnico di Torino e ATO3.

La redazione di Ecograffi realizzerà un video delle attività svolte durante il Climathon Young, che verrà proiettato durante il main stage il 27 ottobre e condiviso con tutte le città Climathon.

Ufficio stampa

Mauro Marras, Ufficio stampa Città di Torino, Tel. 01101123675. mauro.marras@comune.torino.it

Environment Park

Stefano Bosco – stefano.bosco@laeffe.eu  –  338 9321089

Giorgia Brescia – giorgia.brescia@laeffe.eu – 334 3510351

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